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“...Alla settima luna dell’anno, durante il mese di Luglio quando si tagliano avena e frumento, Bard con lo gnomo si recò nella zona dell’Orsa chiamata Cancro e lì incontrò il Pipistrello e lo conobbe. Gli insegnò a chiudere gli occhi e a vagare silenzioso nella notte esterna e in quella ancora più buia del proprio cuore imparando a sentire le emozioni al loro sorgere quando ancora non erano espressi né un volere né una intenzione. La Rosa canina gli parlò dei tempi in cui la bellezza sbocciava ad ogni angolo prima di essere sequestrata nelle serre ed essere trasformata in un fiore raro talora emblema di principi e re...”
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PIPISTRELLO
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Nome comune: Pipistrello nano Specie: Pipistrellus pipistrellus Famiglia: Vespertilionidae Ordine: Chiroptera Classe: Mammiferi
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DESCRIZIONE SCIENTIFICA
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Il pipistrello nano è un chirottero, lungo poco più di 6 cm. compresa la piccola coda, con un'apertura alare di 21 cm. Possiede una folta pelliccia di colore bruniccio sul dorso, mentre sul ventre è grigia; le sue orecchie sono piccole con la pelle spessa. Caratteristica comune di tutti i pipistrelli è la trasformazione del suo arto anteriore in una struttura adatta al volo.
Habitat: Il pipistrello nano in origine è una specie da bosco, ma è ormai diventata antropofila, tanto da preferire centri abitati di piccole o grandi dimensioni. È comunque possibile vederlo in boschi o foreste, di solito dal livello del mare fino a montagne a bassa quota.
Diffusione: il pipistrello è diffuso in quasi tutta Europa, il Nord- Africa e parte dell'Asia Sud-Occidentale.
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DESCRIZIONE SIMBOLICA
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Il pipistrello veniva considerato dagli antichi un ibrido tra uccello e topo e, come tale, simbolo del giudaismo. Essendo un animale crepuscolare è emblema della malinconia. Nell’iconografia cristiana il pipistrello è un’incarnazione del demonio; esseri demoniaci con ali di pipistrello vengono contrapposti alle variopinte ali degli angeli, creature celesti. Nell’antica Cina era simbolo di lunga vita e prosperità. Cinque pipistrelli disposti a stella raffigurano le Cinque Felicità (ricchezza, longevità, tranquillità, salute, buona morte).
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ROSA CANINA
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Nome comune: Rosa canina Nome scientitico: Rosa canina Aspetto: Arbusto
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DESCRIZIONE SCIENTIFICA
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Altezza: 1,5 m. Particolarità: ha un profumo intenso e gradevole. Il suo nome greco significa Rovo dei cani ed è connesso al trattamento della rabbia Epoca fioritura: Giugno, Luglio Fiori ornamentali: bianco rosati Esigenze illuminazione: elevata
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DESCRIZIONE SIMBOLICA
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Evoca fin dall’antichità tanti e diversi simboli. Attraverso la sua bellezza rappresenta l’aspetto duplice della Giovinezza e della Vecchiaia. Per i principi e i papi nel Medioevo la Rosa simboleggiava il Cuore del Cristo. Molte sono anche le leggende di beati e di santi che nella Rosa identificavano la Fioritura Spirituale dell’uomo e la manifestazione semplice della fede.
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TRIFOGLIO
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Nome comune: Trifoglio Nome scientitico: Trifolium spp. Aspetto: Erbacee
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DESCRIZIONE SCIENTIFICA
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Altezza: 10 cm. Particolarità: è un genere di pianta erbacea mellifera appartenente alla famiglia delle leguminose che deve il suo nome alla caratteristica forma della foglia Epoca fioritura: Giugno-Luglio Fiori ornamentali: sì, bianchi, rosati, gialli, violetti a seconda della varietà Esigenze illuminazione: elevata/media
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DESCRIZIONE SIMBOLICA
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È un’erbacea, simbolo vegetale del numero tre. Il numero tre esprime un ordine spirituale e intellettuale nell’uomo, nel cosmo e in Dio. In molte religioni è il compimento della Grande Triade e nella religione cristiana dell’Unità Divina. I Druidi consideravano il Trifoglio come una pianta sacra tanto che nelle fiabe irlandesi si narra che fosse l’alimento degli elfi.
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