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| I segni zodiacali nel bosco | |
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IL MITO, LA LEGGENDA, LA FAVOLA NELLA VALORIZZAZIONE STORICO |
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CULTURALE DI UN TERRITORIO PER IL BENESSERE |
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Prof. Emilio Minelli, Esperto in Culture Tradizionali e Divulgazione scientifica e culturale |
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Lo zodiaco, che viene introdotto dalla filastrocca dei mesi, è stato utilizzato perché mentre la proiezione della costellazione dell'Orsa Maggiore sul territorio sta da indicare la relazione cielo/terra, i segni zodiacali, che nel bosco hanno anche luoghi specifici di collocazione e riferimento, raddoppiano questa correlazione del cielo con lo spazio e vi introducono il fattore tempo.
Grazie a ciò nel cammino iniziatico del cavaliere troveremo di nuovo accostati gli archetipi del Cielo, della Terra, degli alberi e del tempo. In questo cammino, infatti, che il visitatore del bosco attraverso l'ausilio di strutture di arredo ambientale e di interventi di selezione e di ridisposizione delle piante potrà a sua volta ripercorrere, il Cavaliere si muoverà nel tempo, lo zodiaco con i suoi segni, e nello spazio del bosco ove in diverse punti sono state posizionate le aree di riferimento delle diverse case zodiacali.
A questo proposito ricordiamo come l'uso dello zodiaco quale indicatore di tempo faccia parte di una antichissima tradizione di cui si trovano numerosi esempi in periodo romano e non poche tracce ancora in periodo medioevale come dimostrano numerose testimonianze di arte romanica .
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